Google lancia “CC”: riassunti giornalieri basati sull’intelligenza artificiale con accesso completo a Gmail e calendario

10

Google ha silenziosamente lanciato un nuovo strumento sperimentale di intelligenza artificiale chiamato “CC” (attualmente in Google Labs) che mira a fornire briefing giornalieri personalizzati direttamente nella tua casella di posta. A differenza di molti assistenti IA esistenti, CC ha accesso diretto a Gmail e Google Calendar, consentendogli di fornire approfondimenti su misura per il tuo programma, impegni imminenti e persino promemoria finanziari.

Cos’è Google CC?

CC funziona in modo simile alla funzione “Morning Brief” di Samsung presente su dispositivi come il Galaxy S25 Ultra. Aggrega le informazioni dal tuo ecosistema Google (Gmail, Calendar e Drive) per compilare un’e-mail “Il tuo giorno in anticipo” consegnata a un orario programmato. Questa email include collegamenti a strumenti pertinenti, che consentono un rapido accesso ad appuntamenti, promemoria, fatture e altri dettagli chiave.

L’idea centrale è che avendo un accesso approfondito ai tuoi dati, CC può offrire approfondimenti più utili rispetto alle panoramiche generiche dell’IA. Ad esempio, potrebbe segnalare una fattura non pagata menzionata in un’e-mail o ricordarti una riunione imminente in base al tuo calendario.

Come accedere a CC

Attualmente, CC è limitato agli utenti negli Stati Uniti e in Canada che abbiano almeno 18 anni. L’accesso viene concesso tramite una lista d’attesa, con priorità data a Google AI Ultra e agli abbonati a pagamento. Anche l’attivazione delle Impostazioni intelligenti in Google Workspace può aumentare le tue possibilità di essere accettato.

Una volta approvato, gli utenti possono personalizzare le impostazioni di CC. Per disattivarlo completamente, Google consiglia di rimuovere CC dall’elenco di app e servizi di terze parti nelle impostazioni del tuo account Google; questo è l’unico modo per garantire che tutti i dati associati vengano cancellati.

Perché è importante

La mossa di Google segnala una tendenza crescente verso l’integrazione dell’intelligenza artificiale con gli strumenti principali di produttività. Sebbene sia conveniente, garantire a un’intelligenza artificiale l’accesso diretto a informazioni sensibili come e-mail ed eventi del calendario solleva problemi di privacy. La proposta di valore, ovvero approfondimenti altamente personalizzati, deve essere valutata rispetto ai potenziali rischi dell’esposizione dei dati.

Questa implementazione è un banco di prova per verificare quanto profondamente gli utenti accetteranno l’intelligenza artificiale nella loro routine quotidiana, in particolare quando comporta un accesso illimitato ai dati personali. Se CC dovesse guadagnare terreno, potrebbe costituire un precedente per le future integrazioni dell’intelligenza artificiale nella suite di servizi di Google.